Cosa ci unisce come uomini? Cosa ci rende umani e ci accomuna oltre le diversità, le barriere, i muri - reali e mentali - annullando le differenze? Ecco, qualsiasi cosa sia, quel particolare è certamente il punto di partenza per costruire ponti e realizzare un dialogo tra persone culture e che elimini la diffidenza che troppo spesso caratterizza le interazioni umane.
Il concorso fotografico «Human» si prefigge proprio di interrogarsi su cosa sia questo qualcosa che ci unisce tutti in quanto esseri umani. E lo fa chiedendo di interpretarlo attraverso lo sguardo della fotografia, sia dei professionisti che degli amatori.
Giunto alla sua terza edizione e sostenuto grazie ai fondi dell'8x1000 della Chiesa Valdese, Il concorso fotografico «Human» selezionerà dieci finalisti, di cui nove scelti da una giuria di esperti e uno da tutti noi, se vorremo dare la nostra opinione sulle fotografie in gara tramite una votazione organizzata sul web: chiunque volesse dare il proprio voto non dovrà fare altro che connettersi alla pagina del concorso.
Sia che desideriate partecipare al contest, sia che vogliate dare un'occhiata alle fotografie in gara per farvi un'idea delle varie interpretazioni di ciò che ci accomuna come esseri umani, troverete tutte le infomazioni necessarie - compreso anche il bando del concorso, cliccando su questa pagina. Sarà possibile inviare il proprio materiale fotografico fino al 13 maggio 2018 e i vincitori, oltre a ricevere premi attinenti alla fotografia, verranno esposti nella Casa della Partecipazione di Roma in seno alla Festa della Repubblica Multietnica, a partire dal 2 giugno 2018.
«Cosa ci rende veramente umani?» è una domanda importante su cui in queste pagine abbiamo già riflettuto, perché senza dubbio solo a partire da una risposta a questo quesito - per cui, da un lato, è necessario definire se stessi e la propria identità e, dall'altro, confrontare se stessi con l'altro per rinvenire il tratto comune con chi a prima vista ci sembra estraneo - è possibile superare diffidenze, razzismi e odio nei confronti di chi è altro da noi. Si tratta di un tema molto scottante, affrontato del resto anche da Yann Arthus-Bertrand, con il suo bellissimo documentario intitolato, guarda caso, proprio «Human», e di cui abbiamo già parlato qualche tempo fa. Insomma, sia che desideriate partecipare al concorso fotografico con i vostri lavori, sia che siate interessati alle risposte proposte dai fotografi amatori e professionisti, vi consiglio di tenere d'occhio questo sito: potreste rimanerne stupiti.
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