2090128167685128 L'immortalità di Alice in Wonderland e l'infinito che c'è in un attimo
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  • Immagine del redattoreNina Ferrari

Alice in Wonderland e l'infinito che c'è in un attimo


Alice: «Per quanto tempo è per sempre?»

Bianconiglio: «A volte, solo un secondo»

Lewis Carroll

Alice nel Paese delle meraviglie

Lewis Carroll (1832-1898) è stato un matematico, un fotografo e un prete anglicano inglese, ma è conosciuto soprattutto come l'autore di due romanzi per l'infanzia indimenticabili: Alice nel paese delle meraviglie e Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò. Timido, introverso e insofferente alle rigide regole sociali dell'epoca Vittoriana, Carroll trovava conforto nella spontanea compagnia dei bambini: un'inclinazione senza dubbio peculiare, che ancora oggi infiamma un dibattito irrisolto sull'ortodossia del suo rapporto con l'infanzia. Di come queste controversie siano nate e su quali siano oggi le verità e i dubbi al riguardo, abbiamo già parlato nell'approfondimento sulla biografia di Lewis Carrol, proprio qui sul blog de Il Tuo Biografo. Per saperne di più, clicca qui.

Quel che è certo è che, quando nel 1855 Henry Liddell divenne rettore del college di Christ Church a Oxford, dove Carroll insegnava matematica, questi conobbe le sue tre figlie: Ina, Alice ed Edith Liddell. Carroll amava la compagnia dei bambini, per cui soleva inventare storie fantasiose e nuovi giochi con cui divertirli e in particolare apprezzava la compagnia delle tre piccole sorelle Liddell. Fu proprio in occasione di una scampagnata sul Tamigi con la famiglia Liddell che Carroll inventò per loro una storia ambientata in un mondo fantastico; la storia piacque così tanto alle bambine, e in particolare a Alice, che gli chiesero di trascriverla per loro. E così nacque Alice nel paese delle maraviglie: era il 1862.

Quando il manoscritto finì tra le mani dello storico ma allora neonato editore MacMillan, egli ne fu così entuasiasta da mandarlo subito in stampa: pubblicato nel 1865, Alice nel paese delle maraviglie riscosse immediato successo, anche grazie alle immagini del libro, disegnate su misura dall'artista John Tenniel e oggi ancora indimenticabili. Il pubblico apprezzò così tanto la storia di Alice da indurre il suo autore a scriverne il sequel, Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò, che venne pubblicato nel 1871.

Nonostante qualsiasi controversia sul carattere del suo autore, oggi Alice in Wonderland continua a essere uno dei più apprezzati e iconici libri per l'infanzia di tutti i tempi (un libro così sottile e intelligente, sia dal punto di vista linguistico che per i personaggi indimenticabili a cui ha dato vita - come il Bianconiglio, la Regina di Cuori, il Cappellaio Matto o lo Stregatto - da risultare lettura godibile anche per gli adulti). A esso si sono ispirati numerosi adattamenti cinematografici, che hanno contribuito a dare alla piccola Alice un'immortalità anche superiore a quella del suo creatore.

Per approfondire la biografia di Lewis Carroll, clicca qui.

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