2090128167685128 Le bugie «che diciamo a noi stessi», secondo V.S. Naipaul
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  • Immagine del redattoreNina Ferrari

Le bugie «che diciamo a noi stessi», secondo V.S. Naipaul


In uno Stato libero - Naipaul - Nobel - citazione - bugie - onestà

«Le uniche bugie per le quali siamo realmente puniti

sono quelle che diciamo a noi stessi»

V.S. Naipaul

In uno stato libero

Vidiadhar Surajprasad Naipaul (1932-2018) è stato uno scrittore trinidadiano naturalizzato britannico e vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 2001. Nonostante i poveri natali, grazie alla sua determinazione riuscì a ottenere una borsa di studio per studiare all'Università di Oxford e, giovanissimo, divenne uno scrittore. Viaggiò sempre moltissimo e sui suoi viaggi costruì gran parte delle sue opere, che si caratterizzano per la critica spietata e un registro ironico nei confronti di tutte le storie che raccontava.

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La citazione che introduce questa pagina è tratta da In uno Stato libero, apparso per la prima volta nel 1971 ed edito in Italia da Adelphi. Il libro portò l'autore a vincere il prestigioso Man Booker Prize. Come gran parte dei suoi romanzi, anche In uno Stato libero si inserisce nel solco del racconto di viaggio: qui Naipaul solca l'Egeo e il Mediterraneo, visita gli Stati Uniti, l'Inghilterra, l'Egitto e si sofferma in Africa. Romanzo dalla struttura particolare, in quanto composto da una serie di brevi racconti ambientati tutti nelle diverse tappe del suo viaggio, In uno stato libero si contraddistingue in particolare per il suo humor amaro e per il ritratto lucido di un'Africa "libera", sempre in tensione e sempre sull'orlo della guerra civile, come se questa fosse la normalità. Sono affrontati i temi della sofferenza e del disagio, che, spogliati di ogni poesia, mostrano un mondo destinato a migrazioni irreprimibili, dove gli sradicati incontrano altri sradicati e dove spaesamento e fragilità diventano i protagonisti della condizione umana. Nonostante siano passati più di quarant'anni dalla sua prima edizione, si tratta di un memoir ancora attualissimo.

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