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«Il Ritorno» di Hisham Matar, la biografia di un viaggio sulle orme del padre


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Ci piace tenere d'occhio le biografie che hanno vinto il Premio Pulitzer, perché, grazie alla dura selezione a cui ogni opera vincitrice è sottoposta, esse rappresentano ogni anno il fior fiore delle novità editoriali. Di come funziona l'assegnazione del Premio Pulitzer e della sua storia qui sul blog de Il Tuo Biografo abbiamo già parlato in questo post. Per sapere di più di tutti i libri premiati col Premio Pulitzer di cui ha parlato il blog de Il Tuo Biografo, clicca qui.



Hisham Matar è l'autore statunitense di origini libiche che, con il suo Il Ritorno. Padri, figli e la terra fra di loro, nel 2017 ha vinto il Premio Pulitzer nella categoria biografie e autobiografie.

Per comprendere la potenza di questo libro profondamente autobiografico, è necessario conoscere un po' meglio la storia personale di Hisham Matar. Nato a New York nel 1970 da una famiglia libica, Hisham tornò a vivere a Tripoli ad appena tre anni. Suo padre Jaballa, un diplomatico libico, aveva appena terminato il suo mandato presso le Nazioni Unite e, tornato in patria, venne preso di mira dalle persecuzioni politiche che il regime di Mu'ammar Gheddafi perpetrò a partire dal 1979 nei confronti dei suoi oppositori. Conscio del pericolo, Jaballa Matar decise di costringersi all'esilio scappando con la propria famiglia prima in Egitto, dove Hisham Matar terminò gli studi superiori, e poi a Londra, in Inghilterra, dove si laureò in architettura. Nel 1990 Jaballa Matar fu rapito nel cuore della capitale britannica da una squadra di agenti egiziani al soldo del regime libico. A partire da quel momento - Hisham Matar allora aveva appena vent'anni - dal padre Jaballa non arrivarono più notizie certe. Incarcerato presumibilmente nella prigione di Abu Salim a Tripoli, per ordine di Gheddafi Jaballa Matar fu forse giustiziato, assieme ad altri milleduecento prigionieri politici, nel 1996. Tuttavia, altre fonti suggeriscono che potrebbe essersi salvato da quella carneficina e che potrebbe essere ancora vivo. Nonostante sia molto improbabile, la famiglia Matar ha tratto da quest'incertezza un barlume di speranza riguardo alle sorti di Jaballa Matar.

Il Ritorno è un romanzo autobiografico dedicato alla figura del padre di Hisham Matar, che, dopo la caduta del regime di Gheddafi, descrive il proprio ritorno a una terra da cui per tutta la vita è stato esule. Il viaggio di Matar è una ricerca delle tracce di quel padre di cui, a partire dal rapimento, non aveva più saputo nulla. E, mentre regala un profondo ritratto politico, culturale e letterario di un Paese, la Libia, dal fascino indiscusso, non può fare a meno di chiedersi in che modo si possa continuare a vivere di fronte al destino incerto di qualcuno che si è amato così tanto e di cui si sa così poco.

Quella di Matar è una storia di amore e di perdita, è la storia di una famiglia, di un figlio in cerca di risposte, di un padre assente contro la propria volontà, intrecciata a quella crudele di una terra martoriata da una politica violenta. Il Ritorno, edito in Italia da Einaudi, ha vinto il Premio Pulitzer con la seguente motivazione: «Perché si tratta di una personale elegia rivolta al proprio padre e alla propria terra, che esamina con controllata emozione il passato e il presente di una regione lacerata».

In una recente intervista alla redazione di Fanpage.it, Hisham Matar ha parlato del processo personale e creativo che ha attraversato per comporre quest'opera sofferta. II Ritorno non è solo un memoir, ma rappresenta anche un modo per scoprire e raccontare la storia recente della Libia, oltre a un tentativo di trovare una connessione con il padre scomparso. Nell'intervista (che potete vedere cliccando qui) Matar si sofferma anche sul rapporto tra l'Italia e la Libia, sottolineando quanto entrambi questi Paesi condividano l'incapacità di guardarsi indietro e di riconoscere gli errori del proprio passato: quelli dell'Italia nei confronti della Libia nel proprio periodo coloniale sono taciuti al limite della rimozione, nonostante gli effetti di tutto quel male continuino a ripresentarsi sotto forma delle notizie e dell'attualità.

Il Ritorno. Padri, figli e la terra fra di loro è un libro multistrato, che affronta i sentimenti di un figlio abbandonato tanto quanto analizza la realtà attuale da un punto di vista storico e politico. È un'autobiografia complessa, personale e collettiva, lirica ma anche fondata sui documenti. Insomma, qui la consigliamo.

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