2090128167685128 I 5 consigli (+1) di Virginia Woolf a chi vuole scrivere un romanzo
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I 5 consigli (+1) di Virginia Woolf a chi vuole scrivere un romanzo


Scrivere un romanzo - Virginia Woolf - consigli - Il Tuo Biografo

Virginia Woolf, di cui in queste pagine abbiamo già parlato diverse volte (se volete dare un'occhiata alla sua biografia basta cliccare qui), non è stata solo una delle più rivoluzionarie voci letterarie del Novecento, ma è stata anche una critica attenta e severa, un'intellettuale a tutto tondo e, soprattutto, una pioniera dell'editoria: assieme al marito Leonard Woolf, infatti, fondò nel 1912 la casa editrice Hogarth Press, con la quale scoprì e diede voce a diversi nuovi talenti letterari della sua epoca.

Woolf ci ha lasciato molteplici riflessioni su quella che per lei era la buona scrittura - e spesso anche su quella mediocre! - e sul mestiere dello scrittore, sia perché si trattava di un argomento che ovviamente le stava a cuore, sia per la sua propensione a proporsi come mentore delle giovani menti con cui entrava in contatto. Non bisogna mai dimenticare che fu una delle prime sostenitrici dell'importanza di un'educazione rivolta a tutti gli strati sociali, come dimostra il suo impegno di insegnante nelle scuole serali a cui partecipavano soprattutto le operaie della periferia di Londra. I suoi saggi sulla scrittura oggi possono essere letti in traduzione in diverse raccolte che propongono i suoi scritti: ad esempio Mr Bennett e Mrs Brown (considerato il manifesto letterario dell'autrice), Consigli a un aspirante scrittore (diviso in tre sezioni: leggere, scrivere e pubblicare), Spegnere le luci e guardare il mondo di tanto in tanto. Riflessioni sulla scrittura, e, naturalmente, il suo Diario di una scrittrice, di cui sul blog de Il Tuo Biografo abbiamo già parlato in un approfondimento (clicca qui per leggerlo).

1. L'IMPORTANZA DEL PERSONAGGIO

Innanzitutto, secondo Woolf, quando ci si accinge a scrivere un romanzo bisogna partire dal personaggio: da uno sguardo che si possa conoscere e in cui ci si possa riconoscere, al di là degli eventi, della trama e dei messaggi che si vogliono esprimere col proprio scritto. Il personaggio è il traghettatore di pensieri e sentimenti che, dal libro, arrivano alla coscienza del lettore.

(da: Mr Bennett e Mrs Brown)

2. TROVA UN TERRENO COMUNE COL TUO LETTORE

Perché questo avvenga, però, è necessario immaginare un terreno comune con il proprio lettore, in cui egli si possa riconoscere e che possa stimolare la sua immaginazione. L'intimità con l'altro, sia nella vita che nella letteratura, si crea costruendo a piccoli passi ponti tra due alterità. Per fare questo, bisogna procedere per gradi, partendo da piccoli dettagli quasi insignificanti per poi arrivare a questioni di maggiore interesse (di nostro interesse, ovviamente). L'accompagnamento del lettore nel nostro mondo non è da dare per scontato.

(da: Mr Bennett e Mrs Brown)

3. PER SCRIVERE, BISOGNA PRIMA LEGGERE

E come trovare questo terreno comune se non leggendo, leggendo e leggendo quanto più si può? Non esiste l'eventualità che si possa leggere troppo nella vita. E, del resto, se si vuole parlare al maggior numero di persone possibile, bisogna anche essere stati il maggior numero di persone possibile. Se non si legge molto, si potrà essere solo una persona nella vita: se stessi. Come si può imparare a scrivere un romanzo - che parla di personaggi diversi a diversi lettori - essendo stati solo se stessi?

(da: Consigli a un aspirante scrittore)

4. UN ROMANZO NON È UNA SUCCESSIONE DI FRAMMENTI

Per dare senso al mondo, usa il ritmo della lingua e del tuo pensiero in un flusso che amalgami ciò che apparentemente sembra dissonante. Scrivere un romanzo non è un mero affiancare frammenti di storia uno accanto all'altro: è condensare in via poetica l'esperienza umana, fondendo assieme episodi - siano essi fatti o pensieri - che sulle prime sembrano incompatibili; e che, grazie all'abilità della scrittore, si legano in un tutto che avrà la parvenza di un mondo possibile.

(da: Consigli a un aspirante scrittore)

5. ABBI PAZIENZA

Per l'amor di dio, non pubblicare prima dei trent'anni! Ovvero: non essere impaziente. Ma certo non per questo devi trattenerti dallo scrivere, anzi: la giovinezza è una finestra di sperimentazione e, se sperimentarai bene (se ti sarai dilettato nell'imitazione di questo o quall'autore, nella ricerca dei generi, se avrai commesso tutte le cadute di stile possibili e avrai dato sfogo ai tuoi sentimenti in tutti i modi possibili), solo a quel punto potrai dire di aver imparato a scrivere. Ma se, nonostante la tua giovane età, il tuo obiettivo è quello di essere pubblicato, invece di sperimentare e cadere e testare la lingua in tutti i modi possibili, comincerai a pensare a quello che gli altri si aspettano da te, perderai la spontaneità che appartiene alla giovinezza e ti impedirai di maturare come scrittore. Abbi pazienza, non affrettare il momento della pubblicazione. O rischierai di non trovare la tua voce.

(da: Consigli a un aspirante scrittore)

E infine un ultimo consiglio, tratto da Una stanza tutta per sé:

6. Trova una stanza tutta per te, uno spazio indipendente, tuo, in cui tu possa sentirti libero. Per essere uno scrittore, devi poter essere al riparo da sguardi e giudizi altrui, per poterti concentrare solo sul tuo lavoro. Devi poter dire di no e non essere ricattabile, devi poter trovare la tua calma e la tua dimensione: questa è una stanza tutta per sé - è un luogo sicuro, una rendita che permetta di mantenerlo, che assicura allo scrittore la propria totale libertà creativa.


***

Per sfogliare tutti gli articoli che il blog de Il Tuo Biografo ha dedicato alle opere e alla vita di Virginia Woolf, invece, clicca qui.

Sono molti gli autori, spesso anche eccezionali, che hanno riflettuto su cosa renda grande la scrittura e su quali siano le regole da seguire quando si vuole scrivere un romanzo. Senza credere che alcuno di questi suggerimenti sia un dogma, il blog de Il Tuo Biografo si diverte di tanto in tanto a riportare queste riflessioni nei suoi «consigli di scrittura»: se vuoi sfogliarli tutti, clicca qui.

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