2090128167685128 «Dimenticherò ogni cosa», la vendetta in Steinbeck ne L'inverno del nostro scontento
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  • Immagine del redattoreNina Ferrari

«Dimenticherò ogni cosa», la vendetta per Steinbeck ne "L'inverno del nostro scontento"


«Mi vendicherò nel modo più crudele che tu immagini.

Dimenticherò ogni cosa»

John Steinbeck

L'inverno del nostro scontento

John Steinbeck (1902-1968) è stato un poeta, giornalista, sceneggiatore e scrittore statunitense. È considerato uno dei più importanti autori della sua epoca - vincitore del Premio Pulitzer nel 1940 e del Premio Nobel per la Letteratura nel 1962. Esponente della cosiddetta Generazione Perduta, secondo la definizione che ne diede Ernest Hemingway, Steinbeck concentrò la propria attenzione alle classi più deboli, quelle degli operai e dei lavoratori agricoli, che raccontò con sentimento e realismo. La sua attività si distinse anche per importanti collaborazioni col cinema: in particolare col regista Elia Kazan, con cui scrisse anche la sceneggiatura di La valle dell'Eden, il primo film in cui recitò James Dean.

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La citazione che introduce questo post è tratta da L'inverno del nostro scontento. Considerato un'opera minore dell'autore, l'ultimo romanzo di Steinbeck, pubblicato nel 1961 ed edito in Italia da Mondadori l'anno successivo, presenta temi quasi dostoevskjani: riscatto, vendetta e senso di colpa. Il protagonista, discendente da un'antica famiglia di balenieri caduta in disgrazia, lavora come commesso nel negozio di cui un tempo era proprietario. Deciso a riscattare economicamente la propria condizione, anelando al benessere tipico della middle-class a cui sente di appartenere per diritto, progetta una rapina perfetta e si rende protagonista di una serie di loschi traffici che gli restituiscono l'agognata ricchezza; ma, mentre pian piano riacquista il proprio benessere, perde anche se stesso, tanto da venir colto da una violenta crisi esistenziale, che lo porta sull'orlo del suicidio. Vale davvero la pena di mettere in gioco il proprio senso morale in nome della ricchezza materiale?

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